Rupert Murdoch vuole la testa di chi crede nel gratis

04/05/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Sarebbe stato un errore il rilascio del software per BlackBerry ed iPhone/iPod touch che permette la lettura gratuita degli articoli. Intanto non c'è traccia della virata verso il gratis del Wall Street Journal.
Il proprietario del più grande conglomerato di media di questo pianeta, Rupert Murdoch, si sarebbe arrabbiato molto quando ha scoperto che con l'applicazione "WSJ – The Wall Street Journal Mobile Reader" l'utente degli iPhone/iPod touch (oltre che BlackBerry) potevano leggere gli articoli del quotidiano economico, pur non comperando la versione cartacea in edicola (340 euro/anno) o essendo abbonati alla versione online (1,50 dollari/settimana.

06266b_murdochwsjL'editore aveva teorizzato l'abbandono dell'abbonamento per il suo più prestigioso giornale finanziario, ma poi deve aver riscontrato che la concorrenza che l'aveva fatto in precedenza sta perdendo un sacco di soldi in questo periodo di crisi della pubblicità.

Negli articoli (o file multimediali) mostrati su iPhone/iPod touch appare anche un piccolo banner pubblicitario. Evidentemente gli introiti non soddisfano.

Forse con l'avvento della terza versione del sistema operativo dell'iPhone/iPod touch il Wall Street Journal proverà a monetizzare il servizio ma per ora ciò non sembra essere possibile.

La lettura del Wall Street Journal su Kindle di Amazon costa 10 dollari al mese, anche se la pagina degli abbonamenti del WSJ si dimentica di citarlo.

Mentre USA Today resta il giornale con maggiore circolazione negli Stati Uniti, il Wall Street Journal è l'unico tra i grandi ad aumentare il numero dei lettori, attualmente poco più di 2 milioni al giorno (circa il doppio del New York Times, che è gratis).



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