Intel non onora un contratto, nVidia fa causa

27/03/2009 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Girandola di procedimenti legali tra i produttori di chip che hanno un pericoloso incrocio di licenze. Nel guado tra concorrenza e collaborazione.

Girandola di procedimenti legali tra i produttori di chip che hanno un pericoloso incrocio di licenze. Nel guado tra concorrenza e collaborazione.
 
Intel non ha fatto causa solo al concorrente AMD ma pure al produttore di GPU nVidia, con il quale aveva in atto contratti firmati nel 2004.

E' arrivata la risposta di nVidia: "hanno cominciato prima loro" ha dichiarato il CEO Jen-Hsun Huang, spiegando che Intel ha rotto il contratto quando non ha concesso di realizzare chipset grafici per la nuova linea "Nehalem".

Le schede grafiche con tecnologia SLI per la nuova categoria di chip Intel sarebbero autorizzate secondo nVidia ma il gigante dei CPU non la pensava in questo modo. Avendolo dichiarato pubblicamente Intel non ha gradito ed è passata alle vie legali.

Lo scambio di tecnologie tra nVidia ed Intel è reciproco, le CPU nelle GPU e le GPU nelle CPU (per esempio nella famiglia "Larrabee") ma o queste aziende non sanno scrivere i contratti oppure non li sanno leggere visto la situazione attuale di posizione diametralmente contrapposte che si è creata.



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