Causa di CWC sul BTO di Apple ed HP

23/06/2008 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il sistema di customizzazione dell'ordine di un computer sarebbe stato brevettato oltre un decennio fa. Ora il detentore punta l'indice sui negozi online delle due aziende della Silicon Valley.

Il sistema di customizzazione dell'ordine di un computer sarebbe stato
brevettato oltre un decennio fa. Ora il detentore punta l'indice sui
negozi online delle due aziende della Silicon Valley.
 
Mercoledì scorso la CWC – Clear With Computers (ex Orion IP) con sede a Marshall in Texas ha depositato presso il tribunale distrettuale di Tyler la causa 6:2008cv00243 contro Apple ed HP per violazione di due brevetti.

Si legge nei documenti depositati che le due aziende californiane, entrambe dotate come molte altre di un sistema di ordine "su misura" del computer da parte del cliente, avrebbero violato i brevetti 5.367.627 (del 1994) e 5.615.342 (del 1997) posseduti dalla CWC.

Apple chiama BTO – Built To Order il sistema di customizzazione attivo da circa sette anni per gli ordini online sull'Apple Store. Lo aveva praticamente copiato dal sistema usato da Dell dal 1996 per ricevere gli ordini personalizzati dei clienti.

O Dell e molti altri hanno la licenza d'uso dei brevetti dell'invenzione di Jerome D. Johnson oppure l'azienda si è voluta concentrare in questo caso solo su Apple ed HP.

Sia Apple che HP hanno scelto lo stesso ufficio legale di Dallas per difendersi.



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