Adobe: “Flash sull’iPhone, con l’aiuto di Apple”

20/03/2008 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Più che una retromarcia è uno spostamento dell'accento da parte di Adobe, non più tanto sicura di poter far tutto da sola con l'SDK.

Più che una retromarcia è uno spostamento dell'accento da parte di Adobe, non più tanto sicura di poter far tutto da sola con l'SDK.
 
Dopo la conferenza dei risultati trimestrali di Adobe l'entusiasmo era andato alle stelle per il decisionismo del CEO di Adobe, Shantanu Narayen, nel porting di Flash sull'iPhone.

Successivamente Adobe ha "spiegato meglio" con un messaggio email alla stampa statunitense, tra i primi a pubblicarlo InformationWeek, che dice: "per portare tutte le funzioni di Flash sull'iPhone non si può prescindere dall'aiuto di Apple perché non bastano gli strumenti dell'SDK e ciò che consente di fare la licenza".

E' indubbio che "il beneficio di avere Flash sull'iPhone sarà apprezzato dai milioni di utenti congiunti delle due aziende coinvolte", come dice ancora Adobe.

Se l'azienda di San Jose non corregge il suo CEO almeno sposta gli accenti dell'affermazione troppo frettolosa di Narayen, fatta agli investitori ed analisti nella sessione di domande e risposte a margine della conferenza del primo trimestre 2008.

La sensazione è che fino al termine di giugno scorreranno voci più o meno incontrollate, Apple rilascerà l'SDK completo e funzionante solo dopo il WWDC previsto a San Francisco per la seconda settimana di quel mese.



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