“Italia.it rinascerà già da questa estate”

19/02/2009 19:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Dicono di essere al lavoro per far risorgere dalle ceneri il portale turistico che deve fare da portabandiera per l'Italia su Internet. Pare che già per l'estate sarà online "qualcosa".

Dicono di essere al lavoro per far risorgere dalle ceneri il portale turistico che deve fare da portabandiera per l'Italia su Internet. Pare che già per l'estate sarà online "qualcosa".
 
Questa mattina, all'inaugurazione della 29esima edizione di BIT – Borsa Internazionale del Turismo presso fieramilano, c'era Michela Vittoria Brambilla, sottosegretario con delega al turismo.

05779b_brambillabit2009Su queste pagine ci siamo occupati sia nel 2007 che nel 2008 degli sperperi di denaro pubblico per realizzare il pessimo portale Italia.it, anche in questa occasione abbiamo voluto aggiornarci sulla situazione.
 
Un paese come l'Italia deve prendere coscienza che ormai i turisti del 2009 pianificano e prenotano le loro vacanze (di svago, di riposo, culturali o culinarie) su Internet. Manca da troppo tempo un portale che rappresenti la nostra migliore offerta a connazionali e stranieri. Finora s'è perso tempo ma, soprattutto, gettati molti soldi dalla finestra.
 
"Quando vedremo un nuovo portale Italia.it?" è stata la domanda di setteB.IT all'onorevole Brambilla, che ha fatto sapere di essere al lavoro.
 
Abbiamo poi chiesto al sottosegretario se per l'edizione 2010 della BIT il rinnovato portale asservito ai turisti che vogliono visitare il nostro paese potrà debuttare e questa è stata la risposta: "contiamo di metterci qualcosa già per questa estate".
 
Per avere qualche dettaglio più preciso la terza domanda è stata "saranno riciclati tutti i contenuti confusi e sbagliati di Italia.it in Italia.info?", con risposta: "non parlo di quello che hanno fatto governi precedenti ma ribadisco che Italia.it sarà il portale che cercheremo in tutti i modi di fornire ai visitatori del nostro paese, ogni momento che non siamo presenti su Internet è un mancato guadagno per il nostro PIL, oggi il turismo contribuisce per il 10%".
 
Poi l'onorevole Brambilla si è spostata allo stand dell'ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo dove ha gustato un breve pranzo prima di "visitare tutta la fiera", come promesso nella cerimonia di inaugurazione.

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