Tutto sul meeting degli azionisti di Apple

04/03/2008 23:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Abbiamo seguito l'assemblea annuale degli azionisti di Apple e vi riportiamo in questi due servizi speciali tutte le notizie provenienti da Cupertino. Prima parte incentrata sulle risposte di un affabile Steve Jobs.
Poche ore fa si è concluso il meeting annuale degli azionisti di Apple. In una primaverile Cupertino c'era anche setteB.IT per testimoniarvi come si è svolta la mattinata presso il Town Hall del campus di Apple. Presenti molti investitori provenienti dagli Stati Uniti, soprattutto.

03526b_townhall04032008I votanti di quest'anno, tra tutti gli azionisti AAPL, hanno rappresentato non meno dell'82% delle 878.795.201 azioni in mano a 31.035 investitori.

C'è stato un piccolo colpo di scena tra le votazioni già pervenute via posta o via web.

Il consiglio d'amministrazione è stato interamente rieletto e non è una novità, i revisori dei conti saranno ancora della KPMG, la mozione "ecologista" proposta John Harrington (in possesso di 200 azioni) è stata rigettata come da suggerimento di Apple ma, la restante mozione è passata nonostante la contrarietà dell'azienda.

Questa mozione, proposta dal fondo AFL-CIO ed altri (per un totale di circa 13.800 azioni) ora obbligherà Apple a far ratificare ad uno speciale comitato i compensi annuali del top management dell'azienda, concedendo un maggiore controllo delle spese da parte degli azionisti.

E' stato l'esordio sul palco di Daniel Cooperman, responsabile degli affari legali di Apple dallo scorso novembre.

Nella sessione delle risposte agli azionisti, abbiamo registrato alcune affermazioni interessanti di Steve Jobs (CEO), di Tim Cook (COO) e di Peter Oppenheimer (CFO) che, con altri cinque membri del consiglio d'amministrazione di Apple (Campbell, Drexler, Gore, Levinson e Schmidt), erano al cospetto degli investitori.

"L'SDK per iPhone ed iPod touch arriverà presto" ha detto Jobs a chi chiedeva se Apple avesse intenzione di supportare gli sviluppatori di giochi di terze parti.

"Flash gira lentamente sui dispositivi portatili, non ne esistono ancora che riescano a farlo funzionare bene" è stata la risposta al chiarimento dei tempi del supporto di questo formato di Adobe sull'iPhone.

"Situazione complessa con i diritti cinematografici degli studios per i film in affitto" è la giustificazione fornita da Jobs sul mancato raggiungimento dei 1.000 titoli entro febbraio. 

Poche anticipazioni sul futuro ma una il CEO di Apple se la fa sfuggire, seppur generica: "avremo delle novità entro l'anno su .Mac".

"Un giorno arriveremo anche in Cina ed in India con l'iPhone, sono mercati chiave, noi per ora possiamo solo confermare che nel 2008 entreremo nel mercato asiatico e venderemo un totale almeno 10 milioni di iPhone" è quanto ha affermato Tim Cook riguardo ai mercati esteri dello smartphone.

Rispondendo alla domanda di un "mini-azionista" (certamente minorenne, con tanto di cravattino e capelli ben pettinati) accompagnato da un genitore (!), Steve Jobs ha spiegato che il MacBook Air non ha il drive ottico perché è dedicato ad un pubblico "estremamente mobile".

Arriva una battuta del co-fondatore dell'azienda, dopo aver sentito le grandi lodi che una investitrice ha fatto a tutto il settore retail di Apple (anche se lamentava l'assenza in alcuni stati USA): "ma Ron, non mi hai detto che portavi tua sorella". Ron Johnson è il responsabile dei 205 Apple Store aperti finora.

A chi chiedeva perché l'iPhone "imbarcasse" meno memoria dell'iPod touch, Steve Jobs ha risposto che dentro allo smartphone ci sono molte più componenti e lo spazio a disposizione per lo storage è inferiore.

"No" è stata la secca risposta di Jobs alla domanda posta da un'azionista sull'eventualità di un buyback (riacquisto) di azioni da parte della società o della distribuzione di dividendi.

Un signore sulla sessantina è intervenuto solo per complimentarsi con Apple della grande attenzione che l'azienda dà alle minoranze, alle differenze culturali, alle donne (è recente l'ingresso nel consiglio d'amministrazione di Andrea Jung), agli handicap fisici, etc.

"La Apple TV per ora supporterà il miglior codec video esistente, l'H.264" ha spiegato Jobs ad un investitore che sperava forse di sentire citare il DivX.

Steve Jobs ha rivelato che sono in molti ad usare il Mac a casa ma poi al lavoro trovano un PC e non sono soddisfatti, a quanto pare ad Apple risulta che molti provano a portare il proprio computer personale sul posto di lavoro pur di usarlo in luogo dell'insoddisfacente PC.

Sulla successione del CEO lo stesso Jobs ha solo detto di avere fiducia nell'azienda: "Apple è piena di gente con grande esperienza e capacità, non esisterà il problema".

Anche setteB.IT ha potuto fare due domande a Jobs.

Abbiamo chiesto se fosse possibile che un giorno Steve Jobs trovasse il tempo di comunicare le cose importanti a tutti gli azionisti e non solo agli impiegati, cosa che ha fatto poco più di un mese fa rincuorandoli sul brusco calo del valore delle azioni. Ci ha deluso un po' la troppo facile risposta: "non ho l'email di tutti". Gli abbiamo ricordato che ha un sito visitato da milioni di persone e quindi un ottimo strumento. Tuttavia Jobs ha glissato dicendoci che le comunicazioni con gli azionisti avvengono solo con documenti formali.

Facendo notare che tutta l'UE attende una standardizzazione dei prezzi di iTunes e non solo l'area euro/sterlina, abbiamo sottolineato come attualmente siano presenti una gran varietà di prezzi dei contenuti (soprattutto) televisivi su iTunes Store USA. Il CEO di Apple non ne sapeva nulla, pare che lo ignori e che creda che esistono solo pochissime fasce di prezzo, per canzoni, per videoclip musicali e per spettacoli televisivi. Ha ammesso che ci sono prezzi diversi per gli audiolibri ma ignorava il resto, gli abbiamo consigliato di verificare. Noi lo facciamo, ogni fine settimana da svariati mesi, elencando le novità del settore su iTunes.

Il meeting si è concluso dopo circa un'ora e mezza con un piccolo "bagno di folla" del CEO, raggiunto sul palco da alcuni azionisti presenti nel building 4 del campus di Cupertino. Purtroppo non erano ammesse le fotocamere all'interno del Town Hall.

Vi rimandiamo a quest'altro articolo per sapere di più sul futuro degli Apple Store in Italia, con un'intervista esclusiva al responsabile retail di Apple Ron Johnson.

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