La versione italiana di Office 2008 è pronta

14/02/2008 23:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Microsoft lancia in Italia la nuova suite per il nostro mercato. Tra poche ore sarà in tutti i punti vendita nelle tre versioni per gli utenti Mac, tutte Universal.

Microsoft lancia in Italia la nuova suite per il nostro mercato. Tra poche ore sarà in tutti i punti vendita nelle tre versioni per gli utenti Mac, in tutte Universal.
 
Domani arriverà ufficialmente nei negozi italiani la nuova versione della suite di applicativi da ufficio di Microsoft, Office 2008 per Mac in italiano.

03423b_office2008macitaQualche anteprima è arrivata ieri ma la disponibilità di massa avverrà solo tra poche ore.
 
Office 2008 per Mac veniva annunciato, dopo alcuni mesi di ritardo, all'Apple Expo di Parigi lo scorso settembre. Tuttavia quei prezzi, che già sembravano alti, hanno ulteriormente subito un aggiustamento (verso l'alto) di recente.
 
Le nostre anteprime dello scorso mese, quando il team di sviluppo della Mac BU lo mostrava pubblicamente (dopo i test privati) al Macworld Expo di San Francisco, vi avevano già fatto pre-gustare cosa si troverà nella confezione, ora è la volta della versione tradotta nella nostra lingua.

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Si tratta della terza versione di Office che Microsoft porta su Mac da quando Apple ha abbandonato la versione "Classic" del sistema operativo, svoltando con Mac OS X.
 
Office v.X usciva nell'autunno del 2001 anche in questa versione con VirtualPC (appena comperato da Connectix e poi abbandonato), Office 2004 arrivava in primavera di quell'anno ma sui Mac con processore Intel doveva essere emulato, Office 2008 è la prima versione Universal (seppur ancora programmata in Carbon e non multi-lingua) che funziona nativamente sui Mac con processore Intel come sui precedenti dotati di chip PowerPC.
 
Microsoft Italia ha voluto incontrare la stampa italiana per presentare Office 2008, setteB.IT c'era per riportare dettagli interessanti o utili a chi deve decidere se comperare o no la nuova suite.
 
Il product manager Lorenzo Sangalli è stato così cortese da sottoporsi alle nostre sette domande su Office 2008, questa volta vi proponiamo l'intervista nel formato multimediale, su Google Video potete vedere e scaricare le risposte di Microsoft Italia sui temi più "caldi" che gravitano attorno a questa release.

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La versione per Mac ha un'interfaccia piacevole e, con l'aggiunta dell'esclusività in Entourage di My Day (sì, non è stato tradotto), una funzione di organizzazione degli appuntamenti giornalieri, personali o professionali, che Office 2007 per Windows non ha.
 
La barra multifunzione incorpora tutti gli strumenti utilizzabili più le preview di documenti d'esempio per le varie applicazioni: World, Excel e PowerPoint. Da quelli si può partire come base per creare file personalizzati, quando manca un po' di fantasia oppure se si vuole evitare di cominciare con il classico foglio bianco.
 
Excel amplia i fogli di calcolo, aiutando l'utente a realizzare le formule più utili con un apposito generatore. In Word il nuovo strumento Elementi Documento raccoglie una serie di campioni pre-impostati per la creazione di documenti.

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Il software di Microsoft nasce con qualche difetto di gioventù riguardo all'installer. Dalla Mac BU promettono di rilasciare presto un correttivo che assegni correttamente i nomi dei proprietari delle applicazioni.
 
A "legare" con un unico filo conduttore tutti i software c'è la scelta di Microsoft di passare al formato OOXML – Office Open XML, francamente sembrerebbe più un "problema" di Microsoft perché altri benefici per l'utente non se ne vedono se non si va oltre allo scambio tra Win e Mac senza incompatibilità e alla riduzioni delle dimensioni. La Mac BU ha messo a disposizione un convertitore (ancora in versione beta) dei nuovi formati OOXML per chi dovesse ricevere file di questo tipo creati con Office 2007 per Win oppure Office 2008 per Mac.
 
Tra i formati di salvataggio a disposizione di Word, Excel e PowerPoint non ci sono solo i nuovi .DOCX, .XLSX e .PPTX ma anche i tradizionali .DOC, .XLS e .PPT, oltre al PDF direttamente senza dover ricorrere alla finestra di stampa del Mac. C'è qualche problema di antitrust su OOXML ma vedremo che conclusioni ne trarrà la Commissione Europea dopo le investigazioni in corso.
 
Niente più macro? Microsoft dice che AppleScript risolverà tutto egregiamente. Quindi al lavoro con il linguaggio di Apple. Auguri.
 
Anticipando i tempi previsti è già online anche nella versione italiana il rinnovato sito Mactopia, per restare aggiornati sulle novità della Mac BU sugli applicativi dedicati alla piattaforma Mac.
 
Quello che vedete qui sotto è un esempio di ciò che può fare con le fotografie Expression Media 1.0.2.
 
Il software incluso nella versione più completa di Office è l'ex iView MediaPro 3 che Microsoft ha comperato nel giugno del 2006 e potenziato, convertito in un'applicazione Universal per funzionare in modo nativo su Mac con processore PowerPC e Mac con processore Intel. Per vedere grandi novità in questo applicativo sarà necessario attendere la versione 2 annunciata da Microsoft per la seconda metà dell'anno come upgrade gratuito per chi compera Office con Expression Media 1.
 
Expression Media per Mac, scaricato singolarmente, costa 366,85 euro o su CD 414 euro, l'update dalle versioni iView costa 113,85 euro. Contrariamente a quanto successo per la piattaforma Win, quella Mac non ha ancora un codificatore di filmati in formato WMV/VC-1, ovvero quello leggibile con il plug-in Silverlight (questo per Mac c'è).


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