Microsoft Arc Keyboard, un'impronta persistente
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Tutto il contenuto della confezione dell'Arc Keyboard di Microsoft...
...come il mouse di questa serie anche la tastiera è ricoperta da un astuccio in tessuto nero che la protegge, soprattutto dalle ditate che subito appaiono appena toccata da essere umano...
...la forma ad arco della tastiera per una ergonomia studiata approfonditamente...
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...da questa inquadratura si vede l'inclinazione della periferica, compatibile con i Mac...
...il fondo della tastiera ospita il microscopico ricevitore USB in un incavo calamitato, appena sotto allo spazio per le 2 batterie AAA...
...una volta inserito il ricevitore in una presa USB del Mac questo riconosce subito l'aggiunta della tastiera e chiede in rapidi passaggi di configurarla...
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...non che la documentazione fornita da Microsoft aiuti nella configurazione, ma su Mac non serve a molto perché il sistema operativo fa tutto da solo...
...eccola, con tanto di ditare su tutta la cornice attorno ai tasti, affiancata ad un laptop di Apple (con tastiera USA e non italiana come quella di Arc Keyboard)...
...pur con mani pulite e sudorazione assente è praticamente impossibile evitare di marchiare tutta la tastiera da brutte impronte digitali che renderebbero facile la vita al reparto RIS ma meno a chi la vuole piazzare in un ambiente elegante.